Torviscosa su Minecraft

Minecraft è uno dei videogiochi più famosi e utilizzati al mondo: nel 2021 ha superato i 140milioni di utenti attivi al mese, diventando uno dei fenomeni più importanti dell’industria dei videogiochi. Consente di esplorare, andare alla ricerca di materiali grezzi, fabbricare strumenti e oggetti vari, ricostruire strutture reali o immaginarne di nuove. È così che Antonio Roggio, un giovanissimo cittadino di Torviscosa, decide di “ricostruire” il suo paese con Minecraft.

Nel tempo libero e soprattutto durante il lungo lockdown imposto dalla pandemia, Antonio disegna la piazza, le vie principali, gli impianti sportivi (persino i lettini della piscina!), gli alberi delle aree verdi, il museo CID, il villaggio operaio. Si fa aiutare, di tanto in tanto, anche da alcuni amici e ne parla infine con alcuni membri della pro loco. Nasce così un progetto più articolato, che prevede anche momenti formativi sulla storia della località e la sua particolare architettura e che viene sostenuto finanziariamente dalla Regione Friuli Venezia Giulia attraverso PromoTurismoFVG e dal Comitato UNPLI regionale. Viene coinvolto anche l’istituto scolastico frequentato da Antonio, l’ISIS Bassa friulana: la partecipazione della scuola sarà fondamentale per l’ulteriore sviluppo del lavoro di ricostruzione, a cui parteciperanno numerosi studenti dell’ISIS Bassa friulana, coordinati da alcuni docenti.

Avanzamento del progetto

settembre 2022: video intervista ad Antonio

ottobre 2022: trailer del progetto

9 novembre 2022: convenzione con ISIS Bassa friulana
Comunicato stampa

3 dicembre 2022: incontro per gli studenti dedicato all’architettura fascista in Friuli. Relatore: Moreno Baccichet
Comunicato stampa
Alcune fotografie dell’incontro (su Facebook)

21 gennaio 2023: incontro per gli studenti dedicato alle company town. Relatore: Mareno Settimo
Comunicato stampa
Alcune fotografie dell’incontro (su Instagram)

25 febbraio 2023: incontro di presentazione dei risultati del progetto alla cittadinanza.

agosto 2024: il Consiglio d’Europa seleziona il progetto come best practice, riconoscendogli “un grande pregio e interesse per la diffusione della cultura europea con il coinvolgimento delle giovani generazioni”. Il premio sarà assegnato a Visegrád, in Ungheria, il 26 settembre 2024 in occasione del 13° Forum Annuale delle Rotte Culturali. 
Comunicato stampa