Malisana, bar ACLI – Giovedì 20 febbraio 2020
Sacerdote e poeta, sempre vicino ai suoi parrocchiani e sensibile ai problemi sociali, ma allo stesso tempo ironico e sferzante nelle sue invettive, don Giovanni Schiff, più noto come pre Zaneto, vive per diversi anni a Malisana: prima da bambino, quando la famiglia originaria di Porpetto vi si trasferisce, e poi da sacerdote. A partire dal 1901 frequenta regolarmente Malisana in aiuto all’anziano parroco don Mantoani, che sostituirà poi ufficialmente a partire dal 1908 e fino al 1911. Sono anni difficili, che pre Zaneto ricorderà come segnati dalla malaria e dalla generale miseria che all’epoca incombeva su questo lembo di Bassa friulana.
A lui è dedicato il bel volume Don Giovanni Schiff (1872-1947): Pre Zaneto, poete dal popul, frutto di un appassionato e approfondito lavoro della ricercatrice Serena Fogolini. Sarà proprio lei, accompagnata da Ferruccio Tassin, a illustrare la figura di questo personaggio ironico e critico, attivista in ambito sociale e fermo difensore della lingua friulana da lui sempre preferita nei suoi scritti, in prosa e in versi. L’incontro è proposto in questi giorni proprio in occasione della Giornata internazionale della lingua madre, indetta dall’UNESCO per il 21 febbraio.
Ad accompagnare l’incontro ci sarà anche la lettura di alcuni versi, e in particolare a quelli più legati a Malisana, a cui presterà la voce Manuel Buttus del teatrino del Rifo.